Progetto Realizzato con fondi del
Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale

PROGETTO

Il progetto PIAZZA dell’INTEGRAZIONE ha come obiettivo principale la valorizzazione di un bene confiscato sito in Taurisano a Piazza Pietralaia, già beneficiario di un intervento di restauro e attrezzatura della Regione Puglia (tramite il bando LIBERA IL BENE). Oggi l'immobile viene utilizzato come Centro per la promozione della cultura della legalità, del riuso sociale dei beni confiscati, anche mediante il coinvolgimento attivo dei giovani, in particolare nella fascia 14-25 anni. Attraverso la realizzazione dei GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE ED EQUOSOLIDALE, della realizzazione dei MERCATINI FISSI ed ITINERANTI, della realizzazione di EVENTI E ANIMAZIONE il progetto mette in condizione i giovani, in particolare donne, immigrati e diversamente abili, a conoscere e condividere il valore della solidarietà, della sussidiarietà, della promozione delle risorse del territorio. Difatti gli OBIETTIVI SPECIFICI che lo stesso si propone sono:
1. coinvolgimento attivo e diretto di giovani (di donne, immigrati e soggetti diversamente abili) nella realizzazione delle attività del progetto e nell’attivazione delle diverse iniziative;
2. valorizzazione di Piazza PIETRALAIA e del bene confiscato di Taurisano attraverso il MERCATINO FISSO
3. valorizzazione dei beni confiscati in Provincia di Lecce attraverso il MERCATINO ITINERANTE
4. attivazione di buone pratiche di solidarietà sociale e di uno sviluppo sostenibile del territorio attraverso la creazione di GAS e GAE
5. comunicazione, animazione e promozione della legalità, dei valori sociali, dell’integrazione tra soggetti differenziati dalla società civile attraverso la realizzazione di EVENTI E MANIFESTAZIONI
6. sostegno psicologico, assistenza all’avvio di propri progetti di vita, l’integrazione nella società civile, ecc. in un percorso affiancato e riconosciuto anche dalle famiglie per immigrati, diversamente abili e giovani a rischio

I beneficiari del progetto. In riferimento agli interventi proposti, si possono identificare come BENEFICIARI DIRETTI i GIOVANI tra i 14 ed i 25 anni residenti nel Comune di Taurisano e limitrofi che possono essere stimati in 2.500 tra maschi e femmine. Di questi, particolare attenzione sarà posta al coinvolgimento dei giovani IMMIGRATI che troveranno uno spazio in cui esprimere la propria identità ed integrarsi nel tessuto sociale (sia con i giovani e sia con le famiglie). Nel target di beneficiari diretto sono inclusi i giovani DIVERSAMENTE ABILI che trarranno benefici dal progetto in quanto questo favorirà la loro integrazione con persone di ogni età e cultura e la loro partecipazione attiva e responsabile alla vita sociale e lavorativa e già 15 sono seguiti direttamente sia dall’AdV IL SOLE che dalla Coop. Soc. IL PRIMO SOLE. Ulteriore categoria inclusa nei GIOVANI beneficiari diretti è quella dei giovani A RISCHIO che attraverso le attività del centro si sentiranno utili aiutando gli altri ed, a loro volta, saranno accompagnati nel proprio percorso di reinserimento sociale e lavorativo in un percorso integrato con altri soggetti svantaggiati; (i giovani a rischio sono anch’essi già presenti nelle attività dell’AdV IL SOLE che al momento ne segue circa 15). I BENEFICIARI INDIRETTI si suddividono in: FAMIGLIE; AZIENDE ARTIGIANALI LOCALI, AGROALIMENTARI LOCALI ed il GAE; POPOLAZIONE LOCALE ;Il MONDO DEL TERZO SETTORE E DEL VOLONTARIATO; l’intero TERRITORIO PROVINCIALE che subirà l’eco delle iniziative del progetto; le ISTITUZIONI, gli ENTI PUBBLICI e la PREFETTURA che saranno resi partecipi delle azioni di cambiamento e sviluppo sociale apportati dall’iniziativa quali l’integrazione culturale, l’inserimento lavorativo, l’incremento dell’occupazione giovanile, la creazione di impresa sociale, il coinvolgimento attivo delle famiglie, ecc.

 
AZIONI PROGETTUALI
 

AZIONE 1 - COINVOLGIMENTO

Il progetto implementa una serie di azioni e strategie utili al coinvolgimento attivo e diretto di giovani con particolare attenzione alla fascia di età compresa tra i 14 ed i 25 anni ed ai giovani a rischio devianza. Inoltre si prevede il coinvolgimento attivo nel progetto di donne, immigrati e soggetti diversamente abili. Il coinvolgimento dei soggetti destinatari delle azioni progettuali prevede riguarda all'implementazione dei GAS e GAE, ai mercatini fissi ed itineranti ed all'accompagnamento per la creazione di start-up sociali. Per quanto riguarda il coinvolgimento dei soggetti immigrati, troveranno uno spazio in cui esprimere la propria identità ed integrarsi nel tessuto sociale (sia con i giovani e sia con le famiglie), in modo da rendere efficace il processo di integrazione sociale. Tra l'altro i principali attori Istituzionali del territorio favoriranno un processo progettuale volto a favorire azioni di cambiamento e sviluppo sociale apportati dall’iniziativa quali l’integrazione culturale, l’inserimento lavorativo, l’incremento dell’occupazione giovanile, la creazione di impresa sociale, il coinvolgimento attivo delle famiglie, ecc.
Come precedentemente accennato i soggetti beneficiari del progetto saranno coinvolti attivamente per la realizzazione dei GRUPPI DI ACQUISTO SOLIDALE ED EQUOSOLIDALE, dei MERCATINI FISSI ed ITINERANTI, e degli EVENTI E ANIMAZIONE.

 

AZIONE 2 - MERCATINI

La realizzazione dei MERCATINI FISSI ED ITINERANTI rappresenta l’attività più impegnativa dell’intero progetto rivolta a promuovere sia gli attori principali (giovani e diversamente abili, immigrati e famiglie), sia il bene confiscato di Piazza Pietralaia in rete con gli altri immobili confiscati e sia il concetto di legalità come costruzione di un territorio sicuro e solidale.
La realizzazione dei MERCATINI FISSI ED ITINERANTI rappresenta l’attività più impegnativa dell’intero progetto rivolta a promuovere sia gli attori principali (giovani e diversamente abili, immigrati e famiglie), sia il bene confiscato di Piazza Pietralaia in rete con gli altri immobili confiscati e sia il concetto di legalità come costruzione di un territorio sicuro e solidale. Dopo un primo periodo di start-up del progetto, saranno avviati dapprima i mercatini fissi e successivamente quelli itineranti. Il MERCATINO FISSO sarà ubicato in Piazza Pietralaia a Taurisano a ridosso del Bene Confiscato e sarà lanciato il primo venerdì di ogni mese e per un totale di almeno 18 appuntamenti; in questa maniera si darà risalto al bene confiscato che è ubicato in Piazza Pietralia e la popolazione locale avrà la possibilità di riconoscere in tempo reale la trasformazione realizzata del bene confiscato in bene a servizio della collettività con ambizioni fini sociali. Il MERCATINO ITINERANTE si svolge nei Paesi del Salento a metà di ogni mese e sarà avviato partirà qualche mese dopo quello fisso prevedendo 15 appuntamenti fino al termine del progetto. Il mercatino fisso vedrà impegnati a regime almeno 30 espositori suddivisi in due prevalenti categorie ossia agroalimentare ed artigianale. Naturalmente, nel mercatino, due importanti stand saranno riservati alla promozione e vendita dei prodotti del GAS e del GAE ed anche degli oggetti ARTIGIANALI REALIZZATI NEL CENTRO CREATIVO dai ragazzi diversamente abili e disagiati offrendo, in tal modo, una forte visibilità al bene confiscato di Piazza Pietralaia. Tutti gli stands sonoi allestiti in modo coordinato, sono organizzati per settori e facilmente identificabili grazie a totem, dettagli, etc.; inoltre, a ridosso del bene confiscato sarà posizionato un gazebo che fungerà da info-point, promozione del progetto nonché da cassa “comune”; infatti, attraverso questo progetto si vuole anche sperimentare l’acquisto centralizzato dei beni in vendita degli espositori: l’acquirente, anziché comprare direttamente dall’espositore, contratta con quest’ultimo il prezzo ma si reca presso la cassa centralizzata per pagare; al termine della giornata ogni espositore avrà diritto al suo incasso decurtato di una piccola percentuale che servirà per coprire le spese ma, soprattutto, per creare un fondo cassa vincolato alla promozione ed alla sostenibilità dell’iniziativa nel tempo, ad azioni di solidarietà in favore degli immigrati e persone svantaggiate. I consumatori, all’atto dell’acquisto, sono invitati a lasciare i propri dati, ed in particolare i recapiti telefonici ed e-mail, che serviranno per poter promuovere le attività, le iniziative e le offerte via e-mail e via sms. I MERCATINI ITINERANTI, saranno organizzati in maniera molto simile a quello fisso; dopo un primo avvio di quello fisso in Piazza Pietralaia. Per i Comuni che possiedono un bene confiscato si cerca di organizzare il mercatino nei pressi del bene per rafforzare la comunicazione in merito alla promozione dei beni confiscati ed ai concetti di solidarietà e legalità. Occorre far notare che almeno il 30% dei MERCATINI saranno realizzati nelle ORE SERALI in modo da attrarre anche i giovani ed altre categorie che di giorno sono impegnate sul lavoro. Alcuni appuntamenti saranno comunque animati da iniziative culturali, musicali ed esibizioni multietniche in modo da promuovere meglio l’attività e renderla più attraente. A sostegno dell’organizzazione saranno impegnate diverse risorse umane svantaggiate che sono state indicate nel progetto, oltre a numerosi altri immigrati e disabili che saranno inseriti successivamente a sostegno del progetto.

 

AZIONE 3 - GAS E GAE

Il progetto prevedere la realizzazione dei GAS e la promozione e diffusione dei GAE al fine di rendere tangibile sin da subito che, insieme, si possono realizzare obiettivi importanti, legali e sicuri per tutti. In particolare, i Gruppi D’acquisto Solidale sono composti da un insieme di persone che decidono di incontrarsi per acquistare all’ingrosso generi alimentari o articoli di uso comune prodotti nel rispetto dell’ambiente e dei lavoratori. Un gruppo d’acquisto diventa solidale nel momento in cui decide di utilizzare il concetto di solidarietà come criterio guida nella scelta dei prodotti. Solidarietà che parte dai membri del gruppo e si estende ai piccoli produttori che forniscono i prodotti incentivando il Km 0 ed il rispetto dell’ambiente. La nascita di un GAS ha spesso alla base una critica profonda verso il modello di consumo e di economia globale ora imperante, insieme alla ricerca di un’alternativa praticabile da subito.
I Gruppi di Acquisto Equo-solidale hanno la stessa struttura e funzione dei GAS ma si differenziano per la tipologia di prodotti trattati, poiché vengono venduti esclusivamente prodotti fair-trade ossia da commercio equo prodotti nei paesi in via di sviluppo. È una forma di commercio internazionale della quale si cerca far crescere aziende economicamente sane e di garantire ai produttori ed ai lavoratori dei paesi in via di sviluppo un trattamento economico e sociale equo e rispettoso; in questo senso si contrappone alle pratiche di commercio basate sullo sfruttamento che si ritiene spesso applicate dalle aziende multinazionali che agiscono esclusivamente in ottica della massimizzazione del profitto. La realizzazione di un GAE a Taurisano, permetterà perciò di avviare un percorso virtuoso verso la diffusione di una cultura solidale, del consumo critico e di tutela e rispetto del lavoro in favore dei soggetti dei paesi in via di sviluppo oltre a quella già promosse per i soggetti locali grazie al GAS.
Per gestire in maniera coordinata questa attività complessa, sarà nominato un CAPOGRUPPO tra i partners che, insieme ad uno staff di giovani (molti dei quali svantaggiati) organizzerà i GAS ed i GAE sia nella sede fissa del bene confiscato e sia in quella itinerante dei mercatini.

 

AZIONE 4 - COMUNICAZIONE

Questa azione prevede una serie di attività che hanno come obiettivo la diffusione delle azioni previste dal progetto, al fine di raggiungere un più amplio coinvolgimento da parte dei soggetti beneficiare e quindi giovani, disabili e persone immigrate, attraverso la realizzazione di forum, convegni, incontri, eventi, info-point, ecc... Inoltre al fine di diffondere maggiormente il progetto si prevede la realizzazione di una campagna di promozione on line e off line.
Nel dettaglio si le azioni di comunicazione avranno come supporto principale un PORTALE WEB dedicato, all'interno dell'attuale dominio www.assosole.it, che presenta una discreta affluenza di visitatori. Per garantire la massima diffusione del progetto, come risorse aggiuntive, i partner di progetto esterni predisporranno un link sui propri siti e, provvederanno a pubblicare come news gli eventi e le azioni realizzate.

Inoltre verranno effettuate le seguenti azioni di comunicazione/promozione:

SOCIAL NETWORK: I social network svolgono un ruolo di fondamentale importanza nella comunicazione vista la capacità di raggiungere in modo veloce semplice e immediato un gran numero di persone, soprattutto in considerazione della diffusione pressoché capillare dell’uso di tali strumenti presso l’utenza. Per cui sono attivi canali dedicati su Facebook, Youtube, Twitter, Flickr, Linkedin, Slideshare, Myspace, ecc… che svolgono la duplice funzione di informare e diffondere la conoscenza delle attività del progetto attraverso il facile “passaparola sul web”, un fenomeno in crescita esponenziale che ha decretato finora il successo di numerose iniziative e manifestazioni.
RETE ISTITUZIONALE e BANCA DATI: La rete istituzionale è sicuramente un forte veicolo per diffondere le iniziative che si creano all’interno del progetto grazie al supporto che i partner esterni apporteranno sia come risorse aggiuntive che come supporto logistico (concessione autorizzazioni, spazi pubblici, spazi di affissione, etc…). La Banca Dati del progetto che si andra nel tempo a sviluppare è il frutto delle registrazioni ad eventi, manifestazioni e attività del progetto, costituirà un cospicuo numero di dati telefonici, e-mail e contatti su social network che saranno ricontattati tramite sms, mailing-list e messaggi su social network ogni qualvolta si dovrà lanciare una news o un evento.
MANIFESTI – LOCANDINE: naturalmente non viene trascurata la promozione attraverso i canali di comunicazione tradizionale; in occasione di un qualsiasi evento/manifestazione saranno predisposti manifesti, locandine, flyers che verranno collocati in punti strategici del territorio, per informare i giovani ed i cittadini delle attività in programma. Si prevede una campagna di affissioni lungo le maggiori vie di traffico del centro urbano con manifesti incisivi, riconoscibili e caratterizzati dalla linea grafica prescelta. Saranno realizzati flyers informativi che descrivono il progetto e che ne illustrano le attività svolte e che vengono distribuiti all’interno dei locali dei partner del progetto, nelle sedi istituzionali del Comune (e dei Comuni sui quali verranno realizzati i MERCATINI FISSI ED ITINERANTI e gli EVENTI) e in luoghi di aggregazione di giovani individuati all’interno sul territorio. Si prevede, inoltre, di utilizzare la comunicazione promozionale degli Enti istituzionali e dei partner esterni di progetto inserendo all’interno del loro materiale azioni relative al progetto.
GIORNALI, RADIO & TV: particolarmente attenzione verso la comunicazione con giornalisti e tv locali, regionali e nazionali che, in base alla portata dell’iniziativa proposta, potranno realizzare articoli, servizi, approfondimenti, comunicati e conferenze stampa per promuovere il progetto. In particolare, si cercherà di supportare con la comunicazione di giornali, tv e radio la realizzazione dei MERCATINI FISSI ED ITINIERANTI. Le iniziative saranno comunicate immediatamente prima della loro realizzazione attraverso comunicati e conferenze stampa, approfittando della larga diffusione di questi media.
MANIFESTAZIONI ED EVENTI: Ogni evento del progetto, è supportato da una apposita azione comunicativa con comunicati stampa, materiale informativo cartaceo, materiale web, promozione tramite social network ed sms.
MATERIALE FOTOGRAFICO E VIDEO: Tutto il progetto è accompagnato da un “racconto” fotografico e video che sarà disponibile anche online in apposite photogallery/videogallery presenti su questo portale con apposita apertura di un canale YUTUBE dedicato.
MERCATINI FISSI ed ITINERANTI insieme all’uso di un CAICCO confiscato rappresenteranno i veicoli principali e diretti per aggregare la gente attorno al concetto di legalità, riuso dei beni conifiscati, utilizzo innovativo e sociale dei beni confiscati alla criminalità.

 

AZIONE 5 - SOSTEGNO

Il progetto implementa attività di SOSTEGNO AI DIVERSAMENTE ABILI e AI GIOVANI DISAGIATI ed alle PERSONE IMMIGRATE con contestuale accompagnamento dei giovani/immigrati ad avviare una propria azienda (anche in forma associativa e/o cooperativistica); PIAZZA DELL’INTEGRAZIONE intende ampliare questo servizio previsto dal progetto finanziato con i fondi di LIBERA IL BENE, realizzando un servizio per gli immigrati ed un accompagnamento degli stessi alla costituzione di una propria azienda.
Nel dettaglio il progetto prevede tra l'altro le seguenti azioni di sostengo:
sostegno psicologico, assistenza all’avvio di propri progetti di vita, l’integrazione nella società civile, ecc. in un percorso affiancato e riconosciuto anche dalle famiglie per immigrati, diversamente abili e giovani a rischio
sostegno psicologico, l’assistenza all’avvio di propri progetti di vita, l’integrazione nella società civile, ecc
il sostegno alle aziende create da giovani e da immigrati
progetti di sostegno finalizzati a combattere il fenomeno della dispersione scolastica; (minori in età compresa tra i 12 e i 17 anni)
sostegno allo sviluppo locale del territorio

 

CAPOFILA

 

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